In ACECToscana

Marco Vanelli Uso Didattico del Film 17/03/2023
Lorenzo Pierazzi  Storia del cinema 03/03/2023
06/03/2023
Luigi Nepi Il linguaggio cinematografico sess.1 13/03/2023
sess. 2 20/03/2023
Andrea Fagioli Il Linguaggio televisivo 29/03/2023
Andrea Sani Cinema e Storia        sess.1 08/032023
Cinema e Filosofia sess.2 15/03/2023
Alessandro Andreini Il cinema e le religioni 30/03/2023
Giuliano Fontani La lettura del film 24/03/2023
Andrea Bigalli Cinema e Letteratura 23/03/2023
Giacomo Mininni Guida ai cortometraggi 20/02/2023 

Cinema e Storia  (Andrea Sani)

Una pellicola di ambientazione storica, o “in costume”, è una formidabile “macchina del tempo” in grado di trasferire gli spettatori in mondi ormai perduti attraverso i grandi mezzi di cui il cinema può disporre, rendendo visibile e concreto ciò che altrimenti sarebbe soltanto immaginabile. Grazie al cinema, il passato può sembrare meno estraneo e arricchirsi di emozioni e di suggestioni. La visione di un film storico richiede comunque una lettura “critica” delle immagini. A tale scopo, sarà suggerita la metodologia proposta dagli studiosi francesi delle “Annales” Pierre Sorlin e Marc Ferro, che hanno evidenziato le varie funzioni del cinema storico, sia come strumento per raccontare la storia dell’epoca descritta dalle loro immagini, sia come fonte per conoscere la storia del periodo in cui tali film sono stati prodotti, sia, infine, in alcuni casi, come agenti di storia, cioè come protagonisti esse stesse di eventi storici.

 

La struttura e la lettura strutturale del film (Giuliano Fontani)

Il concetto di Struttura cinematografica. I pesi strutturali. I tipi di struttura: lineare e complessa. Lo sviluppo strutturale del film. Dall’idea al film, dal film all’idea. Procedimenti di lettura del film. La documentazione, i nuclei, i perni, il protagonista, l’idea centrale e le idee parziali. Schemi di lettura strutturale.  I livelli di lettura: immediato, mediato, profondo. Lo stile del film: linguistico e culturale.

Cortometraggi ACEC: guida all’uso (Giacomo Mininni)

Il webinar si strutturerà come guida all’utilizzo dei diciotto cortometraggi messi a disposizione da ACEC per i percorsi scolastici nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

Dopo una breve introduzione sulle caratteristiche specifiche dello strumento cortometraggio, delle sue differenze e punti di forza rispetto ad altre forme di comunicazione cinematografica, si passeranno in rassegna i corti disponibili, analizzandoli dal punto di vista di linguaggio dell’immagine.

Le specifiche tecniche evidenziate saranno utili a impostare incontri, lezioni e percorsi tematici nelle classi, sottolinenando come uno stesso tema possa essere affrontato in modi diversi a seconda del narratore, e di come determinati espedienti condizionino la risposta emotiva e la partecipazione del pubblico.

Le religioni nel cinema Prof. Don Alessandro Andreini

Dai colossal hollywoodiani ai grandi lungometraggi d’autore, dai cicli di film dedicati rispettivamente al-la Bibbia e ai dieci comandamenti alle serie ambientate nelle comunità ebraiche statunitensi, il cinema ha da sempre dialogato con la dimensione religiosa. L’incontro intende prendere in esame alcuni degli epi-sodi più emblematici di questo connubio, provando a evidenziare, da un lato, l’originalità di alcune let-ture del fatto religioso, dall’altro, l’utilità didattica di alcuni film per un’introduzione al fenomeno reli-gioso in generale nonché alle grandi religioni maggioritarie del nostro tempo.

Cinema e Filosofia (Andrea Sani)

Mettere in relazione il cinema con la filosofia è molto produttivo sul piano didattico, perché la visione di un film risponde al bisogno di suscitare l’interesse dei giovani per determinate questioni teoretiche attraverso uno strumento che risulta vicino alla loro sensibilità, tendenzialmente fondata sulle immagini. Naturalmente, la domanda fondamentale che nasce in chi si pone da questo punto di vista è la seguente: esiste, la possibilità di un pensiero che sia distinto da quello discorsivo? In particolare, sarà discussa l’ipotesi che la filosofia possa essere espressa anche attraverso le immagini utilizzando la distinzione proposta dal filosofo argentino Julio Cabrera fra “concettidea” e “concettimmagine”. Per Cabrera, i “concettimmagine” contenuti in un film trasmettono delle vere e proprie conoscenze utilizzando un linguaggio capace di raggiungere lo spettatore anche attraverso l’emozione. D’altra parte, per poter capire a fondo un problema, bisogna ri-viverlo, immedesimandosi, per esempio, in una sua rappresentazione cinematografica.

Il linguaggio televisivo (Andrea Fagioli)

 Premessa

La centralità della televisione

 I macro generi televisivi

Informazione

Intrattenimento

Le differenze con il linguaggio cinematografico

 I generi televisivi

Dal quiz al game show; Il varietà : Il talent show; I cooking show; Il talk-show

I film in tv , La fiction, Le serie, Il reality show

 La famiglia in tv

1° Modulo: Prof. Luigi Nepi

Dall’invenzione della fotografia al cinematografo – L’inquadratura
L’evoluzione delle invenzioni e degli studi relativi alla riproduzione fotografica dell’immagine e del movimento:
Niépce, Daguerre,Muybridge, il teatro ottico di Reynaud, il kinetoscopio di Edison.
I fratelli Lumière, l’invenzione del cinematografo e il cinema come attrazione:
La prima proiezione cinematografica della storia e le caratteristiche delle vedute Lumière;
George Méliès e il cinema come magia e racconto;
La scuola di Brighton e i primi raccordi
L’inquadratura i campi e i piani

2° Modulo:Prof. Luigi Nepi

Evoluzione del linguaggio cinematografico: dalla definizione del montaggio al cinema classico
Il cinema narrativo, Porter, Chaplin e la nascita di una grammatica filmica: il sistema dei raccordi, i punti di vista, il montaggio alternato, il montaggio parallelo, campo e controcampo.
Le avanguardie russe, le possibilità semantiche del montaggio e l’effetto Kuleshov
L’avvento del sonoro e la nascita del cinema classico: struttura narrativa, generi e caratteristiche del testo filmico.
Dal cinema classico al digitale: breve panoramica storica

Didattica con gli audiovisivi  (Prof. Marco Vanelli)

Educare all’immagine; Educare  con l’immagine; usare un film intero o singole sequenze?; Sono più funzionali i cortometraggi o i lungometraggi? La storia del cinema è anche la storia del linguaggio filmico?”. Questi tutti elementi su cui bisogna riflettere quando si pensa di affrontare un argomento utilizzando audiovisivi , in specifico , film.

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