°°Film in programmazione



Cinema Nuova Aurora

IO SONO ANCORA QUI
di Walter Salles
Genere: Drammatico. Origine: Francia, Brasile. Distribuzione: BIM Distribuzione. Interpreti: Fernanda Montenegro, Fernanda Torres, Selton Mello, Maeve Jinkings, Humberto Carrão, Carla Ribas.
Io Sono Ancora Qui si svolge a Rio de Janeiro, 1971: il Brasile vive nella morsa della dittatura militare. La famiglia Paiva vive nell’unico modo possibile per resistere al clima di oppressione che aleggia sul paese: con ironia e affetto, condividendo la quotidianità con amici e parenti. Ma un giorno, i Paiva si ritrovano vittime di un’azione violenta e arbitraria da parte del governo: Eunice (Fernanda Torres) resta d’improvviso senza suo marito Rubens (Selton Mello), sola e con cinque figli, costretta a reinventarsi per proteggere i suoi cari e disegnare un futuro diverso da quello che la società le prospetta. È stato forse il vincitore morale dell’ultimo Festival di Venezia il bellissimo Io sono ancora qui(Ainda estou aqui) del regista brasiliano Walter Salles, autore di “Central do Brasil” (1998) e de “I diari della motocicletta” (2004). Prendendo le mosse dal libro di Marcelo Rubens Paiva che racconta la sparizione del padre Rubens nel 1971 per mano dei militari, il regista compone una potente storia di matrice civile che apre uno squarcio sulle drammatiche sparizioni in Brasile. Walter Salles firma un’opera solida e riuscita per dinamica di racconto ma anche per i temi di matrice sociale. Un film che si fa custode della memoria comune, quella delle vittime della violenza militare, delle sofferenze dei desaparecidos e dei loro familiari lasciati a tormentarsi in cerca di risposte. Il film colpisce per qualità narrativa, struttura del racconto e interpretazioni; un’opera struggente fatta per non dimenticare che conquista e coinvolge. Il film ha vinto il Premio Signis all’81ª Mostra del cinema di Venezia con questa motivazione: “L’opera di Walter Salles, diretta con sguardo vibrante e composto, passa dall’iniziale grido di denuncia al canto di speranza per la salvaguardia della democrazia e della cultura della pace. Io sono ancora qui si fa custode della memoria di una drammatica pagina della storia del Brasile, che non è ancora del tutto esplorata né sanata, e al contempo potente messaggio per il nostro presente”.
Sabato 15 ore 21,15 – Domenica 16 ore 18,00 e 21,15 – Lunedì 17 ore 21,15


CUTRO, CALABRIA, ITALIA
di Mimmo Calopresti
Genere: Documentario. Origine: Italia. Distribuzione: Indipendente.
Sono le 4 del mattino del 26 febbraio 2023 quando il caicco “Summer Love” con a bordo quasi duecento persone si arena a 150 metri dalla riva, causando 94 morti, 20 dispersi e 81 sopravvissuti. A Cutro, che è in Calabria, in Italia. Quelle spiagge erano il “navifragum Scylaceum” di Virgilio. Sono tornate ad esserlo. Per ricordare il prossimo terzo anniversario di una tragedia moderna e antica allo stesso tempo, il regista di origine calabrese è tornato su quelle spiagge con lo scopo dichiarato di non far morire il ricordo. Come Sale della Comunità sentiamo il bisogno di concedere i nostri schermi a delle opere che, seppur piccole nella produzione, possano avere un alto valore per il nostro pubblico e per la nostra missione culturale. Le proiezioni in simulcast di Cutro, Calabria, Italia servono a iniziare un dialogo, in forma di film, su fatti così dolorosi che si ha spesso la propensione a rimuovere. Il cinema è invece lo strumento del ricordo e questo film serve per celebrare le vittime nell’anniversario della tragedia, ma soprattutto per chiedere che non si ripeta più. L’evento in simulcast (proiezioni contemporanee in più sale) fa parte dell’iniziativa “Meta-Cinema” di ACEC. L’evento si svolgerà il 21 Febbraio inizierà alle 21:00 con un saluto alle sale da parte del regista Mimmo Calopresti. Seguirà la proiezione del documentario. Al termine si terrà un dialogo-approfondimento tra il sindaco di Cutro Antonio Ceraso, il regista Mimmo Calopresti e Don Dario Edoardo Viganò.
Venerdì 21 ore 21,00 EVENTO SPECIALE con collegamento in SimulCast con il Regista Mimmo Calopresti e altri ospiti.


FolleMente
di Paolo Genovese
Genere: Commedia. Origine: Italia. Distribuzione: 01 Distribution. Interpreti: Pilar Fogliati, Edoardo Leo, Claudio Santamaria, Vittoria Puccini, Marco Giallini, Claudia Pandolfi, Emanuela Fanelli, Rocco Papaleo, Maria Chiara Giannetta, Maurizio Lastrico.
Dopo “Perfetti sconosciuti”, Paolo Genovese prova a conquistare ancora una volta il pubblico con un film che mette in scena i contrasti interiori dei protagonisti. “Pensiamo tutto e il contrario di tutto” dice Paolo Genovese e ci rendiamo conto che è vero: quante volte diverse voci nella nostra testa ci spingono o invitano da una parte o dall’altra? Ce lo aveva già raccontato “Inside Out” dando voce alle nostre emozioni e il paragone con quel film c’è, ed è inevitabile, complice anche la presenza di Pilar Fogliati che ha dato voce ad Ansia in “Inside Out 2”, qui efficace protagonista insieme a Edoardo Leo. Il contesto però è differente, più mirato alla singola situazione. Una situazione specifica, in cui i conflitti interiori, le indecisioni, i dubbi e le incertezze emergono in modo naturale, forse più che in tante altre: un primo appuntamento. Quello tra Piero e Lara, con lui invitato a casa di lei. Se da una parte la scelta dei due protagonisti Pilar Fogliati ed Edoardo Leo, si può considerare intelligente e sensata, essendo due degli interpreti italiani più amati (e anche più bravi), quello che li circonda ha altrettanto valore, perché si sono scelti volti importanti del nostro spettacolo per impersonare le vocine nelle loro teste. Non emozioni come in “Inside Out”, non in senso stretto, ma voci interiori capaci di incarnare attitudini diverse e in conflitto per imporsi e guidare la situazione che i due stanno vivendo. Paolo Genovese confeziona un film dal buon ritmo che poggia sulle spalle dei suoi interpreti e sui tempi dati dal montaggio. Pur con qualche personalità meno a fuoco, il cast si rivela ben scelto ed amalgamato. La sensazione è che, grazie agli attori e all’attenta regia, FolleMente possa raggiungere e divertire un pubblico ampio, rimanendo, però, nell’ambito del film di intrattenimento.
Sabato 22 ore 21,15 – Domenica 23 ore 16,00 – 18,00 e 21,15 – Lunedì 23 ore 21,15


